Testimonianza unica e rara di un documento notarile del 1866 per un’ipoteca dei trisavoli di mia nonna Giorgina sulle antiche Case Vallona, Monte San Pietro, Bologna. Nel documento figurano i confinanti dell’esteso podere di un tempo che inglobava anche l’antica successiva sede del Comune: Il Palazzo.

Ipoteca datata 15/02/1866 importo di £ 4.000 di cui £ 3.269 di capitale e di durata di tre anni. L’ipoteca è a carico di Vallona Giovanni e Vallona Gaetano.

“Quattro poderi di “qualità” seminativi, vitati, boschivi, prativi e pascolivi composti di vari appezzamenti anche disgiunti con caseggiati colonici situati nella parrocchia di Monte San Pietro, comune di tal nome e denominati Predio Palazzo, Predio Vallona, Predio Tomba e Predio Cà di Cuzzano che confinano in corpo con il Rio Landa, coi Sigg.Fratelli Baravelli, colla chiesa parrocchiale, colla Sig.Luigia Vallona, col Sig. Pietro Vivarelli, colle pubbliche strade Dei Vallona, Chiodarola, col Sig.Carlo Calzolari, col Sig. Brasa, col Sig.Biancani, Pallotti, con li Sigg.Antonio e Domenico Calzolari, con la Sig.ra Teresa Vallona, col Sig. Giuseppe Pallotti, col territorio di Amola, col Sig.Raffaele De Luca, col Sig.Biancani, col Sig.Zappi come marito dell’Adelaide Maselli, con la strada di Pozzano, col Rio delle Chiese e con altri rispettivamente segnati in carta. Si chiede pertanto che per la indicata somma e per i titoli di cui sopra sia inscritta la suddetta giudiziale Ipoteca degli stabili avanti descritti a termini di legge”.

Documento che ritorna nelle mani della famiglia dopo 148 anni. Donato con affetto da Fam. Socini e Isa, proveniente da Antichità di Carta di Andrea Facen Via XXV aprile, 4 Cotignola, Ravenna

Grazie,

Chiara