Un importante riconoscimento quello ricevuto dall’Appennino Tosco-Emiliano all’interno dei siti Unesco, quale patrimonio dell’umanità, ritenendo le nostre terre un valore importante per il mondo. Un territorio ricco di castelli e di storia, che è stato valorizzato dal comitato internazionale del comitato Mab (Man and biosphere) che si è riunito pochi giorni fà a Parigi.
NON SOLO MODENA, ORA ANCHE LA PROVINCIA E’ PATRIMONIO UNESCO. L’Appennino Tosco-Emiliano entra perciò nella lista locale di luoghi già patrimonio dell’Unesco, in primis il Duomo, la Ghirlandina e Piazza Grande che ottenero il riconoscimento nel 1997. Modena e la sua Provincia sono insieme a Ferrara e specialmente Ravenna, le uniche tre province della regione che hanno ottenuto questo importante riconoscimento, ma ora la premiazione anche del nostro Appennino, il valore dell’eccellenza si ampia anche al resto dell’Emilia.
MINISTRO GALLETTI: “ERA DA 40 ANNI CHE NON VEDEVAMO UN RISULTATO COSI’ IMPORTANTE”. Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha fatto sapere la sua gioia, tanto che ha ricordato che: “Sono quarant’anni che l’Italia non ottiene un risultato così importante. L’introduzione dell’Appennino Tosco-Emiliano e del delta del Po tra la lista Unesco, abbiamo una conferma che il il nostro territorio non solo è variegato ma è simbolo d’eccellenza“.
Fonte: Modena Today